Lettori fissi

lunedì 22 aprile 2013

Kiko Wjcon It-stile: quando il troppo stroppia

Vi è mai capitato di entrare in uno si questi negozi di make up e aver bisogno di un minuto per capire quale sia dei tre? A me tutte le volte. Hanno una insegna completamente diversa, una disposizione interna similare, ma dei prodotti praticamente identici. Capisco che, in fatto di cosmetici, possa esserci un ombretto, ad esempio, uguale ad un altro, ma qui si parla anche di confezione. Quello che ormai conosciamo con il nome di packaging, la vecchia confezione appunto, ha delle similitudini davvero troppo esagerate. Qui si sfocia nella spudoratezza. Allora cosa ci fa scegliere un marchio al posto di un altro? La pubblicità fa il suo mestiere e youtube ci mette il resto. Kiko è "famosa" sul tubo molto più delle sue simili Wjcon ed It-stile. Va detto che, in effetti, i punti vendita Kiko sono meglio ubicati. Quasi presenti in ogni città, addirittura alcune ne vantano ben due, fanno parlare di se. Il mio parere in merito credo sia ben esplicito. Pur avendo problemi di allergie, Kiko ha il suo fascino su di me. Le altre due, malgrado meno dannose al mio problema, le conosco da minor tempo e, problema non da meno, non sono presenti nella mia città. Voi che ne pensate? Ritenete che le case cosmetiche stiano esagerando con questo copia copia????


4 commenti:

  1. Kiko è la prima a copiare purtroppo :/
    Guarda i nuovi ombretti in crema della collezione Fierce, e guarda quelli Astra..!

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    1. vero io non sono una gran fan di kiko va detto però con questo copia copia mi piace meno. mi hanno detto che sono più scarsi rispetto i copiati è vero????

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  2. Diciamo che c'è più scelta di marchio e prezzo così ma il troppo come ogni cosa stroppia e sopratutto in questo caso stanca!!Baci

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